Con la Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 36 del 22 giugno 2022, ISMEA ha approvato un nuovo intervento fondiario destinato ai giovani imprenditori: la misura è finalizzata a favorire lo sviluppo e il consolidamento di superfici condotte nell’ambito di un’attività imprenditoriale agricola o l’avvio di una nuova impresa agricola attraverso l’acquisto di terreni agricoli. Le domande per l’ammissione al nuovo intervento potranno essere presentate attraverso il portale di ISMEA, non appena la Commissione Europea rilascerà la decisione sul regime di aiuto, che è al momento in fase di deliberazione. La decisione finale in merito è attesa per settembre.


Soggetti destinatari dell’intervento

I soggetti che potranno accedere all’intervento sono i giovani imprenditori agricoli che intendono:

  1. Ampliare la superficie della propria azienda attraverso l’acquisto di terreni agricoli, confinanti o funzionalmente utili con la superficie già facente parte dell’azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
  2. Consolidare la superficie della propria azienda mediante l’acquisto di terreni già condotti dal richiedente, tramite forma contrattuale del comodato o dell’affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.

Destinatari delle misure potranno, inoltre, essere anche le società considerate “giovani” in quanto amministrate da un giovane IAP o partecipate in maggioranza da giovani. In questo caso è necessario che la qualifica di giovane sia attribuibile in capo alla società richiedente per almeno i due anni precedenti la presentazione della domanda.


Definizione di giovane imprenditore

Vengono considerati giovani i soggetti di età non superiore ai 41 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda.

All’intervento potranno accedere i giovani “startupper con esperienza”, ovvero coloro che sono iscritti da almeno due anni a:

  • INPS in qualità di coadiuvante agricola;
  • EPAP per i dottori agronomi e forestali;
  • Gestione dei lavoratori autonomia agricola INPS;
  • Gestione separata INPS in qualità di amministratore/collaboratore;
  • Gestione dei lavoratori dipendenti INPS come dirigente, quadro, impiegato o operaio agricolo;
  • Gestione separata ENPAIA per i periti agrari o per gli agrotecnici.

Infine, potranno accedere anche i giovani “startupper con titolo”, ovvero coloro, non ancora imprenditori agricoli, che abbiano conseguito uno dei seguenti titoli di studio:

  • Diploma rilasciato da istituto tecnico agrario e professionale per l’agricoltura;
  • Laurea triennale o magistrale con indirizzo scientifico-tecnologico o di scienze economiche.

Massimali previsti per il finanziamento

Ai fini del bando, il valore massimo del finanziamento concesso da ISMEA ammonta a:

  • euro 1.500.000 in presenza di giovani imprenditori agricoli e giovani “startupper con esperienza”;
  • euro 500.000 in presenza di giovani “startupper con titolo”.

All’interno di tale massimale non sono compresi oneri quali spese notarili, tasse, imposte ed altre voci analoghe correlate all’acquisto dei terreni.

Il finanziamento concesso da ISMEA per l’acquisto dei terreni prevede una durata variabile, dai 15 fino ai 30 anni. È inoltre possibile richiedere un periodo di preammortamento, nel limite massimo di 24 mesi, a discrezione dell’istituto. La durata complessiva del rapporto, comprensiva del preammortamento, non può superare i 30 anni.

Il tasso di interesse potrà essere fisso o variabile, ancorato ai valori di mercato e dipendente dal rischio rilevato.


Ulteriori oneri fissi

Il giovane imprenditore dovrà liquidare in un’unica soluzione, il 50% degli oneri notarili dovuti per gli atti di acquisto e assegnazione del terreno. È inoltre previsto un rimborso spese per le attività di stima del terreno pari a euro 500, che dovranno essere corrisposti ad ISMEA prima della chiusura dell’operazione.


Garanzia dell’operazione

A garanzia dell’operazione l’istituto ISMEA si riserva la facoltà di mantenere la proprietà del terreno fino a completa estinzione del finanziamento concesso, tramite l’iscrizione di un patto di riservato dominio. Nel caso in cui l’operazione superi i valori massimi previsti, l’intervento si realizza attraverso la concessione di un mutuo ipotecario, con iscrizione di ipoteca a favore di ISMEA per un valore pari al 120% del finanziamento concesso.


Entità dei fondi destinati alla misura

Per l’anno 2022, le somme stanziate per la misura sono:

  • 25 milioni di euro destinati a giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza per operazioni localizzate nel Nord-Centro Italia: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria.
  • 25 milioni di euro destinati a giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza per operazioni localizzate nel Sud-Isole: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
  • 10 milioni di euro destinati a giovani startupper con titolo.

Per maggiori informazioni e/o approfondimenti si rimanda al prospetto informativo consultabile presso il sito dell’istituto ISMEA.

Di Luca Biscontin

Nuovo intervento fondiario ISMEA – In sintesi

Destinatari: Giovani imprenditori agricoli, con esperienza o con titolo, sia in forma individuale che in forma societario o consorzi

Scadenza: In attesa di delibera da parte della Commissione Europea

Tipologia di aiuto: Finanziamento, fino ad euro 1.500.000, con durata da 15 fino a 30 anni, con massimo 2 anni di preammortamento


Immagine in evidenza di Federico Respini su Unsplash

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