L’agricoltura è un settore cruciale per l’umanità, poiché fornisce cibo e sostentamento a una popolazione in continua crescita. Tuttavia, gli agricoltori di oggi si trovano ad affrontare sfide complesse come il cambiamento climatico, la scarsità di risorse naturali e la necessità di aumentare la sostenibilità delle pratiche agricole. In questo contesto, l’agrivoltaico emerge come un’innovativa soluzione che promette di rivoluzionare il futuro dell’agricoltura, combinando agricoltura e produzione di energia solare in un’unica soluzione sostenibile.

Cos’è l’agrivoltaico? L’agrivoltaico, anche noto come “agricoltura solare” o “coltivazione a ombra”, è un sistema che integra pannelli solari fotovoltaici con l’attività agricola tradizionale. Invece di dedicare interi terreni alla produzione di energia solare, gli agricoltori possono sfruttare i terreni agricoli esistenti per coltivare colture e allo stesso tempo generare energia pulita.

Vantaggi dell’agrivoltaico per gli agricoltori:

  • massimizzazione dello sfruttamento del terreno: l’installazione dei pannelli solari sopra i campi agricoli consente di utilizzare lo spazio disponibile in modo più efficiente. Gli agricoltori possono ottenere un doppio vantaggio dalle loro terre, coltivando colture al di sotto dei pannelli solari, aumentando la produzione alimentare senza compromettere la superficie coltivabile;
  • riduzione dei costi energetici: l’energia solare generata dai pannelli può essere utilizzata per alimentare le attività agricole, come l’irrigazione o l’alimentazione elettrica per le strutture agricole. Ciò riduce la dipendenza da fonti di energia tradizionali e i costi energetici associati, offrendo agli agricoltori una maggiore autonomia economica;
  • protezione delle colture: i pannelli solari fungono da copertura protettiva per le colture sottostanti, offrendo un’ombra che può ridurre la temperatura del suolo e dell’aria circostante. Questa protezione può aiutare a mitigare gli effetti negativi dell’aumento delle temperature e delle ondate di calore sulle colture, contribuendo a mantenere condizioni ambientali più favorevoli per la crescita delle piante;
  • riduzione dell’erosione del suolo: l’ombreggiatura fornita dai pannelli solari rallenta l’evaporazione dell’acqua dal suolo e riduce l’effetto diretto delle piogge sulla superficie. Ciò aiuta a prevenire l’erosione del suolo, proteggendo la sua struttura e fertilità nel lungo termine;
  • contributo alla sostenibilità ambientale: l’agrivoltaico promuove un’agricoltura sostenibile, riducendo l’impatto ambientale grazie alla generazione di energia pulita. La riduzione delle emissioni di gas serra e il risparmio energetico contribuiscono alla lotta contro i cambiamenti climatici, consentendo agli agricoltori di diventare parte della soluzione.

La “Strategia dell’Unione europea per l’energia solare” (18 maggio 2022) sottolinea l’importanza dell’agrivoltaico e ne incentiva gli stati membri dell’UE all’utilizzo. In Italia, questo progetto trova spazio nel Pnrr, attraverso lo stanziamento di 1,5 miliardi di euro. La somma è destinata a finanziare a fondo perduto fino a un massimo di 40% delle spese ammissibili per la realizzazione degli impianti oltre chea riconoscere una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete. Si precisa inoltre che per impianti fino a 200 KW sarà possibile chiedere una tariffa onnicomprensiva cedendo l’energia al GSE. Il contributo in conto capitale è determinato in relazione ai costi ammissibili per KW installato, che vengono diversificati tra impianti fino a 300 KW (1.700 €/kW) ed impianti più grandi (1.500 €/kW).

Tali impianti dovranno garantire anche i seguenti requisiti del sistema agrivoltaico complessivo, quali:

  • Superficie minima destinata all’attività agricola: (Stot): 𝑆𝑎𝑔𝑟𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎 ≥ 0,7 ∙𝑆𝑡𝑜𝑡;
  • Soluzioni costruttive integrate innovative: altezze minime da terra per colture (2.1 m) e zootecnia (1.3 m);
  • Producibilità elettrica minima: 𝐹𝑉𝑎𝑔𝑟𝑖≥0,6 ∙𝐹𝑉𝑠𝑡𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑑.

Non sarà comunque possibile accedere agli incentivi per impianti i cui lavori risultassero avviati prima dell’iscrizione a registro/asta.

Questa soluzione innovativa offre vantaggi economici e ambientali, combinando la produzione agricola con l’energia solare pulita. Promuovere l’adozione dell’agrivoltaico richiede ulteriori investimenti nella ricerca e nello sviluppo, nonché la collaborazione tra il settore agricolo e quello dell’energia rinnovabile. Sfruttare le opportunità offerte dall’agrivoltaico ci permetterà di coltivare un futuro sostenibile per l’agricoltura e il nostro pianeta.


Agrivoltaico – In sintesi

Destinatari:
Imprese agricole individuali o societarie, cooperative agricole
(No imprese in difficoltà)

Costi ammissibili:
Costi impianto: diversificati tra impianti fino a 300 KW (1.700 €/kW) ed impianti più grandi (1.500 €/kW)

Tipologia di aiuto:
Il contributo copre fino al 40% delle spese sostenibili



Share via
Copy link
Powered by Social Snap